33a DOMENICA TEMPO ORDINARIO anno b 17 novembre 2024
Per imparare ciò che è necessario, nessuna età mi sembra mai troppo tarda.
Invecchio imparando sempre molte cose.
Accoglienza: La Liturgia odierna ci invita ad interrogarci sulle grandi domande fondamentali: chi siamo? da dove veniamo? verso dove siamo condotti? che senso ha la vita? Le risposte non dobbiamo cercarle dai maghi, dalle fattucchiere, dagli astrologi, dalle cartomanti, dai fanatici religiosi, ma nella Parola del Signore, che ci presenta una vita d’amore suggellata non da luoghi comuni, ma dal sangue redentore del Cristo.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen.
La pace e la carità di Cristo Signore, che ci indica il sentiero della vita, siano con tutti voi.
E con il tuo spirito.
PER CHIEDERE PERDONO
La morte di Cristo ha segnato la vittoria sul male. Animati dalla fiducia nel nostro Dio e salvatore, lento all’ira e ricco di grazia, riconosciamo le nostre colpe e chiediamo la conversione profonda del cuore, inizio della nostra salvezza.
– Signore Gesù, se anche noi ci preoccupiamo solo di scoprire la data della fine della storia e non operiamo perché si realizzi il tuo Regno… abbi pietà di noi.
Signore pietà!
Cristo Gesù, se ignoriamo i tanti segni che tu ci indichi per aiutarci a maturare un generoso servizio al Vangelo… abbi pietà di noi.
Cristo pietà!
Signore Gesù, se non valorizziamo le tue parole per trovare in te il fondamento della nostra vita e azione nel mondo… abbi pietà di noi. Signore pietà!
Diciamo assieme Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
GLORIA a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre.
Amen.
PREGHIAMO
O Dio, che vegli sulle sorti del tuo popolo, accresci in noi la fede che quanti dormono nella polvere si risveglieranno; donaci il tuo Spirito, perché operosi nella carità attendiamo ogni giorno la manifestazione gloriosa del tuo Figlio, che verrà per riunire tutti gli eletti nel suo regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PRESENTAZIONE
DELLA PAROLA DI DIO
La profezia di Daniele apre la Liturgia sul tempo della fine e del giudizio. Lo stesso tema è ripreso da Gesù, che sottolinea come la venuta del Figlio determina la salvezza di coloro che credono in lui e la “caduta” degli idoli di questo mondo.
PRIMA LETTURA
Dal libro del profeta Daniele (l2,1-3)
… L’angelo mi disse ancora: “In quel tempo apparirà Michele, il capo degli angeli, il protettore del tuo popolo. Sarà un tempo di angoscia come non c’é mai stato dalla nascita delle nazioni fino a quel momento. Allora tutti gli appartenenti al tuo popolo che avranno il nome scritto nel libro della vita saranno salvati. Molti di quelli che dormono nelle loro tombe si risveglieranno, gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna, per l’infamia eterna. I saggi risplenderanno di luce come la volta del cielo, e quelli che avranno aiutato gli altri a essere fedeli brilleranno per sempre come le stelle.
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (dal Salmo 15)
Rit. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Sei tu, Signore, la mia eredità, \ il calice che mi dà gioia; \ il mio destino é nelle tue mani. \ Splendida è la sorte che mi è toccata, magnifica l’eredità che ho ricevuto. Rit.
Perciò il mio cuore è pieno di gioia, \ ho l’anima in festa, il mio corpo riposa sicuro. Non mi abbandonerai al mondo dei morti, \ non lascerai finire nella fossa chi ti ama. Rit.
Mi mostrerai la via che porta alla vita: \ davanti a te pienezza di gioia, \ vicino a te felicità senza fine. Rit.
SECONDA LETTURA
Dalla lettera agli Ebrei (10,11-l4.18)
… I sacerdoti stanno nel tempio ogni giorno a svolgere il loro servizio: offrono molte volte gli stessi sacrifici che non possono mai eliminare i peccati. Cristo, invece, ha offerto un solo sacrificio per i peccati, una volta per sempre.
Poi, come dice la Bibbia, si è messo accanto a Dio. Ora aspetta soltanto che i suoi nemici siano messi sotto i suoi piedi. Così, con una sola offerta, egli ha fatto diventare perfetti per sempre quelli che sono purificati dai peccati. Ora, se i peccati sono perdonati, non c’è più bisogno di fare offerte per il perdono dei peccati.
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio
CANTO AL VANGELO
Alleluia, alleluia. Vegliate e state pronti, perché non sapete in quale giorno verrà il Signore.
VANGELO
Dal vangelo secondo Marco (13,24-32)
… In quei giorni, dopo quelle tribolazioni, il sole si oscurerà, la luna perderà il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo, e le forze del cielo saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi, con grande potenza e splendore. Egli manderà i suoi angeli in ogni direzione. E da un confine all’altro del cielo e della terra egli radunerà tutti gli uomini che si è scelti.
Dall’albero del fico imparate questa parabola: quando i suoi rami diventano teneri e spuntano le prime foglie, voi capite che l’estate è vicina. Allo stesso modo, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, é alle porte. Io vi assicuro che non passerà questa generazione prima che tutte queste cose siano accadute. Il cielo e la terra passeranno, ma non le mie parole. Nessuno sa quando verrà quel giorno e quell’ora; non lo sanno gli angeli e neppure il Figlio: solo Dio Padre lo sa.
Parola del Signore. Lode a te, o Cristo.
PROFESSIONE DI FEDE
IO CREDO IN DIO, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio, Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI
In ogni Eucaristia affermiamo di attendere la venuta del Signore nella gloria. Al Padre che ascolta volentieri chi si avvicina a lui con umiltà, rivolgiamo le nostre intenzioni perché ci siano offerti dei segni vivi dell’amore del Signore per l’umanità d’oggi.
Preghiamo insieme e diciamo:
Venga il tuo Regno, Signore.
1. Per i credenti in Cristo: la tua Parola, Signore, ci rinnovi nella speranza che viene da te. Preghiamo.
2. Per le persone che vivono tribolazioni e prove: soccorrile, Signore, con il tuo Spirito. Preghiamo.
3. Per chi è scoraggiato e non trova speranza: guarisci, Signore, i dolori più profondi con il dono del tuo Spirito consolatore. Preghiamo.
4. Per l’umanità ferita dalla guerra e dalla divisione: venga il tuo Regno, Signore, e per mezzo nostro non si perda la speranza nella tua pace. Preghiamo.
(Diciamo assieme) Dio onnipotente che conosci ogni cosa, tu vedi i bisogni della nostra umanità. Accogli le suppliche di noi che crediamo in te e concedi a noi tuoi figli di disporci, ricolmi di speranza, all’incontro finale con te nella gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.
SULLE OFFERTE
Quest’offerta che ti presentiamo, Dio onnipotente, ci ottenga la grazia di servirti fedelmente e ci prepari il frutto di un’eternità beata. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito.
In alto i nostri cuori. Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore il nostro Dio.
È cosa buona e giusta.
È motivo di gioia riconoscere la tua gloria e cantare il nostro grazie a te, Padre santo, che conosci il giorno e l’ora in cui chiuderai questa nostra storia, che vede all’opera il Cristo, tuo Figlio e redentore dell’intera creazione.
In quel giorno egli apparirà come giudice universale quando gli angeli avranno radunato tutti gli uomini, perché si manifesti apertamente il tesoro del loro cuore. Come Maestro ci insegna ad essere vigilanti, e imparare a conoscere le stagioni della natura per riconoscere la sua opera di salvezza, e trovarci nel numero degli eletti che godranno per sempre la visione del tuo volto.
Allora la Sposa rimasta fedele nell’attesa del giorno senza tramonto entrerà nella tua gloria e canterà in eterno la tua misericordia.
In sintonia con tutti gli uomini della terra, uniti alle schiere che già contemplano tua bellezza, eleviamo a te la nostra lode: Santo…
Preghiamo insieme Conferma nell’unità, Signore, noi convocati alla tua mensa, perché camminando sulle tue vie nella fede e nella speranza, in unione con il nostro papa Francesco e il nostro vescovo Andrea Bruno con tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi e con l’intero tuo popolo, diffondiamo nel mondo gioia e fiducia. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terreno, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comunione con la beata Maria, Vergine e madre di Dio, con gli apostoli e i martiri, e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza.
AL PADRE NOSTRO:
Animati dalla Parola alla quale abbiamo creduto, invochiamo l’avvento del Regno di Dio nel cielo come nella terra. Animati dallo stesso Spirito rivolgiamo al Padre la preghiera che Gesù ci ha insegnato.
Diciamo insieme: Padre nostro…
SCAMBIO DI PACE
L’attesa del Regno di Dio deve condurci a costruire ponti di comunione profonda e sincera con i fratelli.
Scambiamoci un segno autentico di riconciliazione e di pace.
DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che ci hai nutriti con questo sacramento, ascolta la nostra umile preghiera: il memoriale, che Cristo tuo Figlio ci ha comandato di celebrare, ci edifichi sempre nel vincolo della tua carità. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
BENEDIZIONE
Dio onnipotente allontani da voi ogni male e vi conceda i doni della sua benedizione. Amen.
Renda attenti i vostri cuori alla sua parola, perché possiate camminare sulla via dei suoi precetti. Amen.
Vi aiuti a comprendere ciò che è buono e giusto, perché diventiate coeredi della città eterna. Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio † e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. Amen.
Evento temuto o atteso?
Che cosa proviamo all’annuncio del ritorno del Signore nella gloria? Paura o gioia? La nostra reazione immediata denuncia, di fatto, il nostro atteggiamento.
Abbiamo trovato il nostro angolino, tutto sommato confortevole. Abbiamo investito energie e risorse per assicurarci dei solidi privilegi. Abbiamo fatto il possibile per garantirci – lecitamente e illecitamente – una posizione. Che questo mondo cambi per lasciar posto a una nuova terra e a un nuovo cielo non può che gettarci nello sgomento. Se abbiamo puntato tutto su questo obiettivo, su questo mondo, sul raggiungimento di queste garanzie, è logico che il vangelo di oggi ci impensierisce e ci spaventa.
Viceversa, se abbiamo fatto nostro il progetto di Dio, anche quando comportava sacrifici e rinunce, se abbiamo riposto in lui la nostra fiducia, se abbiamo accettato pur di seguire Cristo di figurare come i perdenti, gli ingenui, i sognatori del momento, la Parola che oggi ci raggiunge non può che rallegrarci.
Sì, siamo davvero stufi di come vanno le cose in questo mondo, delle storture e delle ingiustizie che lo abitano, delle violazioni riservate alla dignità e ai diritti umani. Non ne possiamo più della menzogna spacciata quotidianamente come oro colato, dell’arroganza esibita come una medaglia, dello strapotere che pretende di essere addirittura una virtù.
Del resto, ogni domenica, nel recarci alla comunione, non formiamo una processione per dare l’immagine di quello che siamo veramente? Sì, siamo dei pellegrini. Quella che abbiamo quaggiù è solo una dimora temporanea, una sorta di tenda che prima o poi verrà piegata e risulterà del tutto inutile. Se abbiamo mantenuto limpido lo sguardo e il cuore è proprio per poter discernere i segni, le tracce di questa novità che è attesa perché nulla e nessuno potrà fermarla. I nostri gesti di condivisione volevano solo anticipare, in modo maldestro, questa nuova giustizia e questa nuova equità.
In quel giorno emergerà nitidamente per che cosa valeva veramente la pena spendersi fino in fondo. E la coscienza di aver fatto solo qualcosa, di aver costruito poveri frammenti, sarà largamente sovrastata dalla gioia di partecipare al sogno stesso di Dio, a quel progetto che unicamente si meritava ogni fatica ed ogni ricerca.
informazioni interparrocchiali
Sito della collabOrazione
pastorale: cpsanpietroincarnia.it
GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024
ARTA: FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE: SANTE MESSE ORE 9.00, 10.30; VESPERI E PROCESSIONE ORE 14.30; FUNZIONA UN POSTO DI RISTORO
DOMENICA 24
PIANO: ORE 10.00 PROCESSIONE ALLA MADONUTE S. MESSA ORE 11.00
PIEDIM: SANTA MESSA E PROCESSIONE ALLE ORE 11.00
CALENDARIO
DOMENICA 1° DICEMBRE LOVEA FESTA DI SAN ANDREA
SI STA PREPARANDO IL BOLLETTINO PARROCCHIALE, CHI AVESSE ARTICOLI O FOTO È PREGATO DI INVIARLI A DON IVO ENTRO IL 30 NOVEMBRE
Suore: Cedarchis 334 18 52 226 – 348 566 3540
don Ivo 334 57 85 102 – e-mail: ivodereani@gmail.com
Per eventuali offerte: IT 55 P 03069 64326 100000006524
ORARI SANTE MESSE
PIANO: FESTIVO 11.00; sabato messa prefestiva ore 18.00- FERIALE: lunedì e martedì in canonica ore 18.00; ARTA: FESTIVO ore 10.00; – CEDARCHIS: FESTIVO ore 10.00; FERIALE: mercoledì ore 18.00 – PIEDIM: FESTIVO ore 11.00; FERIALE: giovedì ore 18.00 – CABIA: FESTIVO ore 9.00; FERIALE venerdì ore 18.00 – RIVALPO-VALLE: FESTIVO ORE 9.45 – LOVEA: FESTIVO ORE 11.15